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bonifiche sicure, recuperi sostenibili: proteggiamo il tuo ambiente
Ecoopera offre servizi di bonifica ambientale completi, dalle analisi pre-intervento alla restituzione certificata dei beni. Operiamo nelle principali città del nord Italia, con interventi su amianto, terreni e cisterne, garantendo sicurezza e professionalità.

In caso di incidenti e situazioni di rischio ambientale Ecoopera assicura un servizio di pronto intervento; il nostro numero verde è attivo 24H 7/7 per garantire la sicurezza delle persone, limitate conseguenze ed impatti sulla salute e sull’ambiente.
BONIFICHE E RECUPERI AMBIENTALI
Ecoopera offre interventi di bonifica ambientale completi, coprendo analisi pre-intervento, messa in sicurezza, caratterizzazione, progettazione ed esecuzione.
Operiamo in tutto il nord Italia occupandoci di:
- Smaltimento amianto
- Bonifica cisterne
- Bonifica di terreni inquinati
- Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli immobili
- Sistemazione e rifacimento tetti e coperture industriali e civili
- Demoliziona selettiva o stip-out
I nostri operatori sono altamente specializzati e formati per operare in condizioni potenzialmente pericolose.
Ogni intervento si conclude con la restituzione certificata dei beni. Le nostre certificazioni ISO 9001, ISO 14001, ISO 45001 e le attestazioni SOA OG1, OG12, OS1, OS6, OS8, OS23 testimoniano la nostra professionalità e il nostro impegno per gestire ed eseguire i delicati lavori di bonifica e restituzione di beni e terreni contaminati.

Ecoopera è specializzata in bonifiche e monitoraggi ambientali, offrendo servizi mirati per la tutela dell’ambiente. Effettuiamo verifiche accurate della qualità del suolo e della biodiversità, analizzando parametri critici come inquinamento, contaminazione e salute degli ecosistemi.
Inoltre, gestiamo le problematiche legate agli edifici, garantendo la bonifica di strutture contaminate, e ci occupiamo del trattamento e della gestione dei rifiuti di cantiere, assicurando che vengano smaltiti in modo sicuro e conforme alle normative.
Ogni intervento di bonifica è accompagnato da un piano di monitoraggio personalizzato, con report dettagliati che certificano i risultati e garantiscono il rispetto delle normative ambientali. Il nostro impegno è rivolto a ripristinare la salubrità dei siti, contribuendo alla protezione delle risorse naturali e al benessere della comunità.
Bonifica amianto
La bonifica dell’amianto è essenziale per la messa in sicurezza e il recupero di edifici e aree contaminate. Ecoopera offre un servizio completo di bonifica che include monitoraggio, gestione burocratica, e rimozione sicura dei manufatti contenenti amianto. Composto da fibre sottili, l’amianto è stato ampiamente utilizzato in edilizia per le sue proprietà come resistenza al calore e isolamento. Tuttavia, se inalate, le sue fibre sono altamente cancerogene, causando gravi problemi di salute. Per questo motivo, è stato vietato dalla legge italiana e richiede interventi di rimozione o trattamento specifico da parte di aziende autorizzate.
Ecoopera utilizza tecnologie e metodi all’avanguardia per tutte le operazione di bonifica. Nei monitoraggi ambientali e nelle successive analisi di rilevazione delle fibre di amianto, si rivolge al laboratorio accreditato aziendale, un prezioso supporto nello svolgimento delle operazioni. Nei casi in cui è necessaria anche la redazione e la presentazione dei piani di lavoro all’ASL di competenza, i nostri operatori altamente specializzati sono formati per la compilazione della documentazione nonché la redazione dei certificati di restituibilità di beni o siti liberi di contaminazione.
Le differenti procedure di bonifica

Bonifica per rimozione dell'amianto a matrice compatta
La bonifica per rimozione è la soluzione definitiva, spesso necessaria in caso di degrado avanzato. Riguarda materiali come lastre di eternit, tubazioni e pannelli isolanti. Dopo la rimozione, questi materiali vengono smaltiti in discariche autorizzate, seguendo le normative ambientali. Ecoopera certifica l’avvenuto smaltimento a fine processo.

Bonifica per rimozione dell'amianto a matrice friabile
La rimozione di manufatti in amianto friabile richiede procedure complesse, poiché la matrice che contiene le fibre è fragile e si trova spesso all’interno degli edifici. L’area interessata viene confinata per prevenire la dispersione delle fibre, e il confinamento deve essere collaudato dall’organo di vigilanza competente. Al termine, vengono eseguiti monitoraggi con microscopia elettronica per certificare la sicurezza e restituire l’area bonificata.

Bonifica per incapsulamento
La bonifica per incapsulamento consiste nell’applicare una vernice speciale che ricopre e ingloba l’amianto, impedendone la dispersione. Questa copertura deve essere periodicamente monitorata per evitare danni causati dagli agenti atmosferici e, se necessario, ritoccata. Sebbene riduca i costi immediati, richiede manutenzione continua e non elimina l’amianto definitivamente, rimandando la necessità della sua completa rimozione.

Bonifica per confinamento
Il confinamento isola fisicamente l’area contaminata, impedendo ai materiali contenenti amianto di rilasciare fibre cancerogene nell’aria. Per esempio, in caso di coperture in eternit, viene applicata una nuova copertura sopra le lastre esistenti. Questo metodo è più economico perché evita la rimozione immediata dell’amianto, ma lascia il materiale pericoloso in loco, posticipando i costi di smaltimento a un momento futuro.
Gestione dei siti inquinati
Attraverso gli articoli del nostro blog puoi scoprire tutti i dettagli del processo di bonifica dei siti inquinati, dalla messa in sicurezza alla certificazione finale.

Siti inquinanti
Ecoopera esegue la bonifica dei siti contaminati, operando su suolo, sottosuolo e acque sotterranee, con l’iscrizione all’albo dei gestori ambientali (categoria 9). Gli interventi sono eseguiti da operatori altamente specializzati, garantendo la restituzione dell’area contaminata alla comunità. Il processo inizia con l’analisi del sito e la messa in sicurezza, seguiti da un intervento di bonifica completo.La messa in sicurezza d’urgenza (MISE) riguarda interventi immediati per prevenire danni imminenti all’ambiente e alla salute pubblica, isolando o contenendo temporaneamente le fonti di inquinamento. La messa in sicurezza permanente (MSP), invece, prevede la creazione di barriere fisiche e sistemi di controllo a lungo termine per impedire la diffusione degli inquinanti, garantendo una protezione duratura dell’area interessata.
La procedura di Bonifica
Ecoopera è in grado di gestire un completo procedimento di bonifica che, schematizzando e semplificando, consiste nelle seguenti fasi:
- Comunicazione iniziale da effettuare agli enti di competenza al verificarsi di un evento potenzialmente in grado di contaminare il sito o già in atto
- Definizione preliminare del modello concettuale del sito: vengono stimate le condizioni di diffusione della contaminazione
- Predisposizione del Piano di Caratterizzazione, raccolta di dati storici finalizzata alla ricostruzione di tutte le attività produttive che si sono succedute sul sito e verifica della presenza di centri di pericolo
- Se le concentrazioni dei contaminanti presenti in sito risultano inferiori alle CSR il sito è classificato “non contaminato” ed il procedimento di bonifica avviato si conclude; nel caso in cui le concentrazioni dei contaminanti presenti in sito risultano superiori alle CSR il sito è classificato “contaminato” ed il procedimento di bonifica prosegue
- Redazione del Progetto Operativo di Bonifica, che individua gli interventi di bonifica del sito, le tecnologie applicabili, i costi ed i tempi previsti per la bonifica. Il progetto deve essere approvato da parte dell’autorità competente (Ministero dell’Ambiente, Regione o Comune)
- Collaudo degli interventi di bonifica da parte dell’Agenzia per l’Ambiente competente per territorio (ARPA/APPA), al fine di verificare il raggiungimento degli obiettivi stabiliti: i risultati dei collaudi sono riportati in una specifica Relazione Tecnica, a seguito della quale l’Ente titolare del procedimento provvede a certificare l’avvenuta bonifica
- Rilascio della certificazione di avvenuta bonifica, effettuata dall’Ente titolare del procedimento (Regione, Provincia, Comune ecc.) a seguito dei collaudi svolti da ARPA o APPA
La procedura di bonifica
Approfondisci sul nostro blog i passaggi essenziali della bonifica dei siti inquinati e come Ecoopera garantisce un intervento sicuro e certificato.
Bonifica cisterne
Ecoopera offre servizi di bonifica per cisterne di gasolio e serbatoi interrati, grazie a tecnici e operatori altamente specializzati che gestiscono l’intero processo, dalla progettazione alla pulizia e alle prove di tenuta. In caso di perdite, vengono eseguiti controlli sull’eventuale inquinamento del suolo circostante. La dismissione dei serbatoi include diverse soluzioni come la rimozione o la messa in sicurezza. Con l’innovativa tecnica ad ultrasuoni SDT TankTEST, vengono eseguite prove di tenuta per garantire la sicurezza ambientale e la conformità normativa.

Interrati
La dismissione dei serbatoi interrati richiede indagini ambientali per verificare l’assenza di contaminazioni. Le operazioni possono includere rimozione, messa in sicurezza definitiva o temporanea, con prove di tenuta e pulizia interna. Nel caso di contaminazioni, si interviene con soluzioni “a barriera” per contenere i rischi. Ogni fase comprende la verifica dell’integrità del serbatoio, l’esecuzione di prove spessimetriche, la rimozione dei fondami, e la pulizia interna. La certificazione gas-free assicura l’assenza di sostanze pericolose, garantendo un ambiente sicuro.
Fasi di dismissione:
- Rimozione: estrazione del serbatoio dal suolo con analisi di campionamento su fondo e pareti di scavo per verificare l’assenza di contaminazione. Se tutto è in regola, si procede al riempimento con materiali idonei
- Messa in sicurezza definitiva: quando non è possibile rimuovere il serbatoio, vengono condotti accertamenti per garantire la sua messa in sicurezza
- Messa in sicurezza temporanea: in attesa di riutilizzo, rimozione futura o adeguamento, viene accertata la sicurezza del serbatoio con verifiche periodiche

Esistenti
I serbatoi esistenti vengono sottoposti a verifiche periodiche, in particolare tramite prove di tenuta. Queste sono eseguite annualmente per serbatoi con più di 30 anni, biennali per quelli tra 15 e 30 anni, e triennali per quelli già risanati. Operazioni aggiuntive includono l’applicazione di rivestimenti anticorrosione, l’installazione di sistemi di protezione catodica e la realizzazione di casse di contenimento in calcestruzzo.
Bonifica fibre minerali
La bonifica delle Fibre Artificiali Vetrose (FAV), tra cui lana di vetro e lana di roccia, è essenziale per prevenire rischi per la salute e la corretta gestione del rifiuto risulta essere approvato con il decreto della Direzione Regionale Sanità n. 13541 “Linea guida per la bonifica di manufatti in posa contenenti fibre vetrose artificiali” (di dicembre 2010, con atto n. 1015). Il corretto smaltimento delle FAV richiede una classificazione preventiva. Nel laboratorio accreditato di Ecoopera, vengono analizzate le concentrazioni di ossidi e il diametro delle fibre per definirne la pericolosità. Ecoopera gestisce l’intero processo: classificazione, rimozione sicura, e smaltimento, conformemente alle normative. In caso di impossibilità di rimozione, adotta tecniche di confinamento. Le FAV, anche nei pochi casi in cui non abbiamo rischi di sospetta cancerogeneità, possono causare irritazioni di pelle, occhi e vie respiratorie. La procedura include l’analisi della pericolosità e, se necessario, il confinamento dell’area di lavoro.

LANA DI ROCCIA

LANA DI VETRO

fibre ceramiche refrattarie
Per i rifiuti speciali, abbiamo soluzioni sicure.
Scopri le nostre soluzioni complete per la raccolta, classificazione e smaltimento sicuro dei rifiuti speciali, in conformità alle normative vigenti. Garantiamo processi trasparenti e certificati per tutelare la salute e l’ambiente.

Bonifica post-incendio
Ecoopera offre interventi di bonifica ambientale post-incendio per abitazioni e aziende. Gli incendi lasciano dietro di sé non solo danni da fiamme, ma anche fuliggine e residui tossici derivanti dalla combustione. Inoltre, c’è il rischio che il fuoco danneggi tetti contenenti amianto o isolati con fibre minerali. Per questo, è fondamentale un intervento professionale che utilizzi tecnologie adeguate per risanare gli ambienti e rimuovere materiali pericolosi. Il protocollo prevede la rimozione dei rifiuti e dei materiali di scarto, seguita da una decontaminazione approfondita effettuata con la tecnologia della sabbiatura criogenica. Infine, anche la fuliggine viene trattata poiché contiene particelle carboniose cancerogene e sostanze chimiche persistenti.
Protocollo

rimozioni materiali

decontaminazione

rimozione della fuliggine

Strip-out
Lo strip-out, o demolizione selettiva, è fondamentale per il riutilizzo sostenibile di strutture e il riuso di aree urbanizzate da riedificare. Rimuovendo elementi come infissi, impianti e pavimentazioni, Ecoopera restituisce l’involucro strutturale pronto per nuovi usi. Questo processo ottimizza la gestione dei rifiuti, separando materiali pericolosi da quelli riciclabili. Ecoopera è specializzata in Hard e Soft Strip-Out in tutta la zona del Nord Italia.
L’edilizia oggi è sempre più orientata verso la sostenibilità ambientale, favorendo la riqualificazione rispetto alla costruzione di nuove strutture. Il settore si concentra sulla rigenerazione degli spazi esistenti per evitare ulteriore consumo di suolo, specialmente in aree densamente urbanizzate.
Ecoopera gestisce l’intero processo di strip out, ottimizzando le operazioni in cantiere e la logistica del lavoro. Come gestore unico del ciclo dei rifiuti, garantisce un processo trasparente e tracciabile, dalla demolizione fino al conferimento ai centri di raccolta, riducendo significativamente i costi di gestione.