Dal giorno 05/07/2018 entrerà in vigore il regolamento UE 2017/997 che modifica l’allegato III della direttiva 2008/98/CE relativa alla classificazione dei rifiuti. Di conseguenza sarà necessario effettuare una nuova caratterizzazione e classificazione dei rifiuti speciali prodotto dall'Azienda, ai sensi di tale regolamento e in particolare relativamente alla caratteristica HP14 "Ecotossico". Le nuove disposizioni saranno generalmente più restrittive e la loro applicazione farà sì che verranno classificati con la caratteristica di pericolo HP14 molti rifiuti ai quali oggi tale frase di rischio non è da attribuire.
Conseguentemente molti rifiuti, che ad oggi sono classificati come NON PERICOLOSI, potrebbero diventare PERICOLOSI a partire dal 5 luglio 2018.
In ogni caso, entro tale data, DOVRANNO ESSERE RICLASSIFICATI TUTTI I RIFIUTI.
Inoltre ricordiamo che non saranno ritenute più valide dagli impianti di smaltimento/recupero le analisi chimiche antecedenti il 1°Marzo 2018.
Considerato la complessità delle norme in questione, per aiutare i propri Clienti in questa attività di aggiornamento normativo, ECOOPERA s.c.metterà in campo la propria organizzazione a supporto della Clientela. E in particolare il proprio staff tecnico e di consulenti ambientali di provata esperienza, al fine di fornire servizi qualificati quali:
• ANALISI CHIMICHE DI CLASSIFICAZIONE E DI CARATTERIZZAZIONE RIFIUTI;
• CAMPIONAMENTI RIFIUTI AL FINE DELLE ANALISI PRESSO LA SEDE DEL CLIENTE;
• CONSULENZA PER LA CLASSIFICAZIONE E LE RELATIVE MODALITÀ DI TRASPORTO DEI RIFIUTI, ANCHE AI FINI DEL RISPETTO DELLA NORMATIVA A.D.R.;
• RACCOLTA, TRASPORTO, STOCCAGGIO E SMALTIMENTO FINALE DEI RIFIUTI.
Il nostro Ufficio Tecnico è a disposizione per ulteriori dettagli ed approfondimenti.
Le valutazioni rispetto alla caratteristica di pericolosità HP14 dovranno essere riviste rispetto agli attuali criteri che seguono la modalità A.D.R. per la classe 9, disciplinate dalla legge 6 agosto 2015,n.125. Pertanto, i produttori e i gestori di rifiuti dovranno effettuare più attente valutazioni in relazione alla classificazione e alla destinazione dei rifiuti, in particolare quelli contenenti metalli pesanti e idrocarburi. Inoltre si renderà necessario verificare le modalità di trasporto in regime A.D.R.
L’applicazione del Regolamento 2017/997 comporterà che rifiuti attualmente classificati come pericolosi, non lo saranno più e viceversa. Si potranno verificare le seguenti diverse condizioni:
1) Rifiuto ecotossico secondo l’ADR che rimane ecotossico anche secondo il Regolamento 997/2017;
2) Rifiuto ecotossico secondo l’ADR che non è (più) ecotossico secondo il Regolamento 997/2017;
3) Rifiuto non ecotossico secondo l’ADR che rimane non ecotossico anche secondo il Regolamento 997/2017;
4) Rifiuto non ecotossico secondo l’ADR che acquisisce la caratteristica di ecotossico secondo il Regolamento 997/2017.
Inoltre, in funzione dell’applicazione dal 1° marzo 2018 dell’aggiornamento del CLP (Regolamento per la Classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele), si potranno verificare anche le seguenti ulteriori situazioni:
5) Rifiuto non ecotossico secondo l’ADR fino al 28 febbraio 2018, diventato eco tossico per effetto delle modifiche al CLP dal 1 marzo 2018 che rimane ecotossico anche secondo il Regolamento 997/2017;
6) Rifiuto non ecotossico secondo l’ADR fino al 28 febbraio 2018, diventato ecotossico per effetto delle modifiche al CLP dal 1 marzo 2018 che non è più ecotossico secondo il Regolamento 997/2017.
RESTIAMO A DISPOSIZIONE PER QUALSIASI ESIGENZA DELLA CLIENTELA.