Perché scegliere la demolizione selettiva per l’abbattimento o la conversione di un immobile? Quali sono i vantaggi? E dal punto di vista legislativo a che punto siamo? Sono queste alcune delle domande a cui sarà possibile trovare risposta nel Club di REbuild organizzato con Ecoopera giovedì 4 aprile a Riva del Gardapresso il Centro Congressi in Parco Lido, 1.
La demolizione selettiva è basata su attività sequenziali attentamente pianificate che separano e ordinano i materiali che costituiscono un edificio. Con lo strip-out(demolizione selettiva) demolire significa entrare in un’ottica circolare che ottimizza la raccolta di qualità, aumentando il riciclo e il riutilizzo dei materiali.
Non mancano i vantaggi, primo tra tutti la sicurezza: entrare alla cieca e abbattere senza conoscere a fondo le componenti di un edificio può essere rischioso; ci possono, infatti, essere componenti che durante la demolizione innescano esplosioni o possono essere rilasciate nell'atmosfera sostanze chimiche pericolose. Lo strip-out prevede una fase iniziale di analisi approfondita dell’edificio, per portare allo scoperto eventuali componenti potenzialmente pericolose e conseguentemente mettere in atto le procedure più corrette per smaltirle in modo sicuro, prima di procedere con la demolizione.
Altro vantaggio innegabile è la riduzione degli sprechi e, dunque, la salvaguardia dell’ambiente: la demolizione selettiva recupera parti e componenti riciclabili o riutilizzabili, nulla viene sprecato, e perciò finisce nelle discariche minor quantitativo di materiale. È sempre una scelta ideale sia che si tratti del totale abbattimento dell’immobile, sia in caso di conversione/estensione di una o più parti o il miglioramento dello stato di salute dello stesso.
I costi nella sostanza si equivalgono rispetto alle demolizioni tradizionali: il maggiore impegno viene compensato dagli innegabili vantaggi economico – ambientali: riutilizzo dei materiali di scarto; valorizzazione economica di taluni sottoprodotti; diminuzione dei rifiuti da conferire a discarica; risparmio di nuove materie prime e conseguente energia necessaria a produrle; riduzione dei costi di trasporto ed ottenimento di materiali omogenei di maggior qualità.
Per conoscere il programma nel dettaglio e iscriverti : http://www.rebuilditalia.it/it/club-partner-rebuild/club-partner-elenco/economia-circolare-nelle-costruzioni-19/
Sponda Trentina 18, 38121 fraz. Gardolo, Trento (TN)
segreteria.commerciale@ecoopera.coop
Tel (+39) 0461 242366
Fax (+39) 0461 242355
P.IVA e C.F. 00621240225
REA n. 114738 Reg. Cooperative TN A 158003
codice destinatario fatturazione elettronica: USAL8PV
Realizzato con ♥ da Archimede.nu