Il D.L.gs. 81/2008 - Testo Unico sulla Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro stabilisce che i DPI oltre ad “essere adeguati ai rischi da prevenire” (art. 76, comma 2, punto "a"), devono “tenere conto delle esigenze ergonomiche o di salute del lavoratore” (art. 76, comma 2, punto "c"), e “poter essere adatti all’utilizzatore secondo le sue necessità” (art. 76, comma 2 punto "d").
Il DPI delle vie respiratorie è classificato dalla norma come DPI di terza categoria e pertanto è obbligo del Datore di lavoro - come indicato dall’art. 77, comma 5 - assicurare formazione e specifico addestramento all’uso corretto ed utilizzo pratico dello stesso.
Dopo l’iniziale individuazione e la scelta dei DPI il passo successivo è la validazione degli stessi e l’addestramento dei lavoratori. Questo passo è fondamentale per assicurarsi che i DPI individuati siano effettivamente efficaci sul lavoratore che li indossa.
Per validare i DPI delle vie respiratorie, l’unico strumento efficace ed attualmente riconosciuto a livello scientifico è la prova di tenuta (fit-test) che dimostra che il dispositivo ha una aderenza e tenuta corretta sul viso del lavoratore, ovvero è idoneo a proteggerlo. La validazione del DPI è anche riconosciuta come addestramento all’uso corretto dei DPI. L’addestramento all’uso corretto come sopra indicato è obbligatorio per tutti i dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
Per assicurarsi che il lavoratore indossi un respiratore idoneo alla sua conformazione facciale, ovvero sia protetto, ECOOPERA propone il servizio di verifica qualitativa dei DPI tramite l’utilizzo del Fit Test.
Grazie a questo test si può validare il DPI direttamente sul lavoratore.
I passaggi richiesti dalla prova di tenuta sono semplici:
1. viene nebulizzata una sostanza dolce o amara per valutare la sensibilità del lavoratore al sapore;
2. il lavoratore indossa il respiratore seguendo le indicazioni fornite dal produttore;
3. il lavoratore indossa specifico copricapo;
4. all’interno del copricapo viene nebulizzato un aerosol non pericoloso e viene richiesto al lavoratore di effettuare degli specifici esercizi.
Se il lavoratore non percepisce l’odore od il sapore dell’aerosol, il respiratore individuato si adatta alla conformazione del viso del lavoratore ed è stato indossato correttamente.
VANTAGGI PER IL DATORE DI LAVORO e l'UTILIZZATORE:
- Diminuzione del rischio sanitario per i lavoratori,
- Esecuzione dell’addestramento obbligatorio previsto dall’art 77 D.Lgs. 81/2008,
- Valido come punteggio per la riduzione del premio assicurativo INAIL ( riduzione dei costi),
- Resa del DPI ottimizzata,
- migliore utilizzo del DPI,
- scelta ottimale del DPI .
Si raccomanda ad ogni utilizzatore di effettuare un Fit Test per garantire che la protezione respiratoria sia adeguata ai livelli di sicurezza richiesti.
Il Fit Test rappresenta inoltre un valido strumento per sensibilizzare gli addetti e mostrare l’importanza del corretto indossamento e controllo giornaliero del respiratore.
Il Fit-Test è già obbligatorio per legge nei paesi anglosassoni. Il DPR 177/2011 raccomanda la verifica delle maschere con la prova di tenuta FIT-TEST.