DAL 14 GENNAIO 2022 LE NUOVE REGOLE SULLA PLASTICA MONOUSO

Entreranno in vigore dal 14 gennaio 2022 le nuove regole sulla restrizione e dismissione dell’uso di prodotti di plastica monouso non biodegradabile e non compostabile.

Si chiamano Sup (single use plastics) i prodotti di plastica monouso realizzati interamente o parzialmente in plastica e le plastiche oxo-degradabili, più specificamente le materie plastiche contenenti additivi che attraverso l’ossidazione comportano la frammentazione della materia plastica in microframmenti o la decomposizione chimica.

I prodotti sopracitati (ad esclusione dei prodotti realizzati in polimeri naturali non modificati chimicamente) fanno parte del Dlgs 196/21 (Gazzetta ufficiale 285 del 30 novembre), che attua la direttiva 2019/904/Ce. Fatta eccezione ai prodotti biodegradabili e compostabili (Uni En 13432 o Uni En 14995) con percentuali di materia prima rinnovabile uguali o superiori al 40% e, dal 1° gennaio 2024, superiori almeno al 60%, nei casi previsti dall’articolo 5, comma 3, ai quali il divieto non si applica.

Da gennaio diremo addio ai bastoncini cotonati, le posate, i piatti e le cannucce. Nonché gli agitatori per le bevande, le aste per attaccare e per il sostegno dei palloncini. Per quanto riguarda il polistirene espanso, non saranno più preseti sul mercato: i contenitori per le bevande e i relativi tappi, i coperchi, i bicchieri e le tazze.

Per promuovere i prodotti alternativi ai Sup, è riconosciuto un credito d’imposta di tre milioni l’anno dal 2022 al 2024 alle imprese che acquistano e usano prodotti della tipologia di quelli elencati nell’allegato, parte A (tazze) e parte B (piatti), ma riutilizzabili o in materiale biodegradabile o compostabile (Uni En 13432:2002).