Per definizione i rifiuti inerti sono rifiuti solidi che per loro natura non subiscono alcuna trasformazione fisica, chimica o biologica, ovvero non si dissolvono, non bruciano, degradano naturalmente e non sono soggetti a reazioni fisiche o chimiche. Gli inerti, se non contaminati da altre sostanze pericolose, non hanno effetti nocivi sulla salute umana e non provocano inquinamento ambientale.
ECOOPERA esegue analisi di laboratorio con lo scopo di accertare se i rifiuti inerti possono essere destinati allo smaltimento in discarica, al recupero o impiegati nell’ambito delle bonifiche ambientali.
I rifiuti inerti fanno parte della famiglia dei rifiuti speciali: quindi, secondo quanto previsto dal D. Lgs.vo 13 gennaio 2003 n. 36 e dal D.Lgs. 3 Settembre 2020 n. 121, devono essere conferiti in discariche specifiche oppure, secondo quanto previsto dal D.M. 5 Febbraio 1998, destinati al riutilizzo come materia prima secondaria.
I rifiuti inerti includono una vasta categoria di materiali minerali granulari e particellari naturali, artificiali o riciclati da materiali edili. Possono essere: sabbia, ghiaia, argilla espansa, vermiculite e perlite, quindi conglomerati cementizi, calcinacci, macerie, conglomerati bituminosi, cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche, intonaci e tutti i residui di lavorazione non pericolosi che provengono da azioni di demolizione o da cantieri edili. Da questo elenco sono esclusi le terre e roccie da scavo.
Spesso durante i lavori di demolizione e ristrutturazione questi materiali vengono accumulati in cantiere in modo disordinato. La scelta migliore, sia dal punto di vista ambientale che economico, è quella di optare per la demolizione selettiva o strip-out. ECOOPERA è specializzata in questa pratica che permette di separare i vari materiali in loco. Grazie alla profonda conoscenza dei materiali, le squadre ECOOPERA facilitano così la classificazione del rifiuto inerte. Anche la selezione, il trasporto e lo smaltimento possono avvenire in modo più veloce ed economico.
ECOOPERA esegue ogni fase del campionamento secondo la norma UNI 10802.
Le successive analisi di laboratorio vengono stabilite a seconda delle caratteristiche del materiale e della sua destinazione finale, ovvero recupero e riutilizzo in edilizia o smaltimento presso una discarica autorizzata. Se i rifiuti sono destinati al recupero ambientale, invece, ECOOPERA certifica la loro compatibilità con il sito in cui verranno depositati.
I nostri laboratori analizzano i rifiuti inerti con l'obiettivo di escludere rigorosamente che essi possano contenere materiali e sostanze pericolose.
l codice CER che inizia con "17" è destinato a tutti i rifiuti inerti prodotti durante le operazioni di costruzione e demolizione. Nel dettaglio i codici sono:
Secondo il Decreto Legislativo 152/2006 la responsabilità dello smaltimento dei rifiuti edili ricade sul produttore delle macerie successivamente alle operazioni di demolizione. Lo smaltimento non corretto dei rifiuti inerti è un reato perseguibile penalmente: pertanto è consigliabile affidarsi ad un partner come ECOOPERA che segue fin dal principio tutte le fasi di campionamento, analisi, raccolta e trasporto verso le discariche e i centri di recupero preposti.
Avere un solo partner per la gestione dell’intero processo garantisce al cliente un iter trasparente, legale e veloce con indubbi vantaggi economici.